Sappiamo tutti quanto sia importante esprimere le emozioni, qualunque essa sia (gioia, gratitudine, rabbia, paura, frustrazione, e chi più ne ha più ne metta..).
Le emozioni inespresse possono causare traumi, blocchi energetici, che con il tempo forse si trasformeranno in malattie.
Con un'azione preventiva, la musicoterapia, può andare a lavorare su quei blocchi, evitando che possano tramutare in gastriti, ulcere, tumori, etc...
Inoltre la musica è una forma di linguaggio non verbale, con essa possiamo esprimere tutti noi stessi, chi siamo, cosa vogliamo, cosa stiamo provando in questo momento.
Probabilmente molti musicisti sanno di cosa sto parlando, ma la musica è un linguaggio di tutti e chi ne sente il bisogno può utilizzarla a suo piacimento, senza pensare all'estetica del linguaggio.
Pensate ad un bambino : chi è in grado di esprimere le proprie emozioni meglio di lui? E pensate che il bambino si preoccupi del linguaggio?
La musica e le emozioni hanno solo bisogno di essere espresse.
Prima premessa : ciò che seguirà richiede uno strumento musicale, se non ne avete uno, potete utilizzare anche la voce (è lo strumento più potente che abbiamo), le mani, qualsiasi cosa in casa produca un suono che più è in sintonia con voi. Alternativamente potete costruirvelo, in giro c'è abbastanza materiale dove spiega come costruire strumenti con materiale da riciclo e presto incomincerò a pubblicare anche io qualcosa
Seconda premessa : siccome non ci interessa l'estetica del linguaggio, non siamo obbligati ad usare gli strumenti nel modo canonico ma nel modo che più ci piace. Ad esempio una chitarra classica è un ottimo strumento a percussioni, girata al contrario.
Bene ora prendete lo strumento che avete scelto e mettetevi comodi.
Chiudete gli occhi e fate 3 bei respiri profondi, di pancia. Nel frattempo entrate in contatto con voi stessi e con le vostre emozioni.
Permettetevi di esprimere liberamente ciò che provate.
Se vi aiuta potete rimanere con gli occhi chiusi.
Ora con calma, quando siete pronti, iniziate a suonare o cantare, o fare entrambi...non avete limiti, potete anche ballare.
Siete il bambino che non ha paura di piangere, di ridere, di giocare, esprimetelo con la musica, ma che esprime con libertà ciò che prova.
Potete suonare dolce o forte, le vostre emozioni vi guideranno.
Ora la vostra mente è il vostro cuore, fatelo parlare.
Prendetevi tutto il tempo che volete e quando avete finito, rimanete un altro minuto con voi stessi e ringraziatevi: avete fatto qualcosa di bello per la vostra persona.
Le nostre relazioni, il nostro rapporto con il mondo dipende dal rapporto abbiamo con noi stessi. Ci odiamo? Allora odieremo il mondo.
Ci amiamo? Allora il mondo è un posto favoloso pieno di persone fantastiche sul quale vivere.
A presto e BUONA VITA.
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